L’eleganza e la qualità sono la nostra passione, in particolare negli strumenti di scrittura, che diventano perciò compagni fissi a casa, in ufficio e in viaggio. La domanda “Posso riavere la mia penna?” è il più grande complimento che possiamo fare loro. Una volta che ne abbiamo una, non vorremo più liberarcene. È grazie a questo valore emozionale che il loro messaggio risulta convincente.
È per questo che la loro eleganza è intramontabile. Molte delle nostre penne sono dei classici del design e, diversi anni dopo la loro introduzione sul mercato, mantengono ancora la freschezza del primo giorno. E lo stesso vale per il logo impresso sulla clip. Per questa ragione, non facciamo compromessi neanche sulla qualità del sistema di scrittura. Perché solo mantenendo la promessa di scrivere bene, la promessa del marchio stampato sulla penna diventa credibile.
Tutto comincia nel 1961, quando Giorgio Pagani fonda la Premec che, in pochi anni, diventa produttore leader di componenti per sistemi di scrittura. Ai tempi d’oro, nella sede di Cadempino vengono realizzate ogni anno oltre otto miliardi di punte per clienti di tutto il mondo.
Il marchio Prodir nasce come spin-off negli anni ’80 e si concentra rapidamente sul mercato promozionale. Con baricentro in Europa, oggi Prodir commercializza strumenti di scrittura in tutto il mondo tramite sette filiali di vendita.
Nella sede centrale di Lamone, non lontano da Lugano, si trovano l’impianto di stampa tampografica e di serigrafia, la direzione commerciale e l’amministrazione. A Novazzano viene effettuato lo stampaggio delle parti plastiche e vengono progettati e realizzati gli stampi. Cadempino è il centro di sviluppo e produzione dei sistemi di scrittura. Qui si producono punte, inchiostri e refill.
Nel 2017, Prodir e Premec si fondono dopo anni di forte crescita, dando vita alla neonata Pagani Pens SA. Dal 2018, l’azienda è divisa nei reparti “strumenti di scrittura” e “componenti”. Oltre a Premec per i componenti, i nostri brand comprendono oggi Prodir e Pigra per gli strumenti di scrittura.
Il fondatore Giorgio Pagani è presidente del consiglio di amministrazione e guida le sorti dell’azienda in qualità di amministratore delegato. Rossana Porotti, COO, e Alessio Marotta, CFO, fanno parte della direzione allargata.